venerdì 17 aprile 2009

Di Getto...

La dimensione etica e di bisogno dovrebbe indirizzare la politica, mentre ci si sta dirigendo verso una realtà dove è la politica che indirizza la dimensione etica....

La coscenza della persona, a mio parere dovrebbe sganciare il proprio orizzonte etico da ciò che la politica vorrebbe dare, per non dire "imporre"!

E' la politica che deve venire incontro ai nostri bisogni e alle nostre aspirazioni, non noi che bisogna piegarci ai diktat politici, soprattutto quando questi diktat vengono dal proprio orientamento politico.

Quando una cosa è sbagliata, lo è sia se lo dicono i politici dell'orientamento opposto, sia se lo dicono i politici del proprio orientamento.

Mi auguro che in politica si capisca che la formula vincente per una politica di successo è venire incontro alla gente (la gente italiana, non straniera), non è fare inciuci a destra e/o a manca, ma venire incontro al popolo....
Se una politica risulta fallimentare, bisogna guardare solo in questa e in nessun'altra direzione: verso il popolo!

E questo popolo è stanco: stanco di essere offeso, con epiteti come "fannulloni" o "bamboccioni"....
Mentre in realtà sono proprio loro, i politici, i veri "fannulloni"! Perchè non si guardano all'interno della loro classe politica, invece di attaccare coloro che ne stanno all'esterno?

E invece di difendere il popolo, in tutto e per tutto, i politici lo attaccano e lo denigrano: si cercano gli "untori", ovvero una categoria da attaccare e per dargli le colpe....

E poi i politici si lamentano perché il popolo non vota....